A volte mi chiedono “Quale è la foto che preferisci tra quelle che hai realizzato?”. Non saprei, non mi interessa. Mi interessa di più la prossima fotografia, o il luogo che visiterò.
Henri Cartier-Bresson
C’era una volta il primo atto e anche un intenso intro di Amore ai tempi di Instagram.
1. – Secondo te questa, questa, questa o questa? – chiedo con insistenza.
– Non saprei… forse la terza. – risponde “Lui”.
– Ah no! C’è anche questa! Che dici? Ehi, ma dove vai? –
2. – Ti faccio luce con il mio telefono, però solo per questa volta!” – dice “Lui” mentre cerca di spostare il fascio di luce nella direzione giusta.
“Come sarebbe bello avere sempre la giusta illuminazione quando scatto le mie fotografie!”, penso con occhi speranzosi ed enormi che ricordano Big Eyes, nuovo film di Tim Burton. Deve essersene accorto anche “Lui” perché esclama:
– Non prenderci l’abitudine, questa è la prima e l’ultima volta che ti faccio luce. –
Sob!
3. Eravamo da Gilli a prendere un caffè. La tazzina era così bella che ho deciso di fotografarla. Mentre stavo per scattare, il cameriere me la porta via pensando che avessi già bevuto il mo caffè. Ho praticamente urlato “Nooo aspetti!!!”.
Caro Lettore, prova a immaginarti l’espressione di “Lui”. Sì, proprio quella, hai indovinato!
4. – Sai cosa? Nella prossima casa vorrei avere una stanza con le pareti colorate. Voglio ogni parete di un colore diverso. –
– Non per Instagram, vero? – mi chiede “Lui” sorridente.
“Ma cosa sorride, ma come si permette… che idea assurda!”, penso.
5. – Ho bisogno di almeno un altro caricabatterie portatile… –
– Ma dove li metti a caricare? Non abbiamo abbastanza prese. –
Sob!
6. – Sì, sono d’accordo facciamo i croissant! Non vedo l’ora! – esclamo con entusiasmo alla Adrian in Good Morning Vietnam.
– Ehi ma cosa ti succede? Non hai mai voglia di cucinare! – pausa. Poi aggiunge:
– No, giurami che Instagram non c’entra niente. –
“Ma come si permette, io adoro cucinare…”, penso.
7. – Non possiamo comprare fiori e biscotti di pasticceria tutte le settimane, lo sai Vale vero? –
– Certo che lo so! – rispondo con decisione mentre nascondo le stelle di pasta frolla nel mobile ocra prima che qualcuno se ne accorga.
– Ehi, e questo sacchetto? –
Ops!
Valina
Si, avere la luce perfetta è un gran cruccio. Sob!
Valina il tuo disegno è fantastico. Lui sembra la foto di “LUI”
Ma che vestito indossavi?
No in realtà sarebbe un cappotto, sob!
Ugh…^_* …sob
il tuo “lui” legge i tuoi pensieri, mi piacerebbe riprendere dal vivo quelle scene, se leggendole mi strappi un sorriso, dal vivo saranno divertentissime :-D.
Siete grandiosi
Oh Francy! Grazie! In realtà a volte non mi sopporta proprio! 😉