“Basta frequentare se stessi con assiduità per capire che, se gli altri ti somigliano, be’, allora degli altri non c’è da fidarsi”
Alessandro Piperno, Inseparabili
Caro Lettore,
non sono ancora giornalista pubblicista ma spero vorrai abbonarmene l’uso improprio.
1. Entrambi, almeno inizialmente, guadagnano poco. Il fashion blogger probabilmente rappresenta la tipologia di blogger che, in termini economici, potrebbe riscontrare problemi minori ma rimane, in ogni caso, la categoria più inflazionata.
2. Entrambi amano scrivere. Il travel, food e lifestyle blogger adora la scrittura e si serve di essa per comunicarci emozioni e quindi esperienze personali. Il pubblicista scrive per produrre pezzi, a volte gli vengono assegnati e a volte li sceglie lui. Poco importa se l’argomento non è di suo gradimento perché il giornalista pubblicista ama scrivere e per questo motivo, è in grado di riempire una schermata Word.
3. Il blogger e il pubblicista hanno l’attitudine social. Il blogger deve averla. Se non ce l’ha è obbligato ad apprenderla perché componente fondamentale del suo lavoro e quindi non ha altre vie d’uscita se non quella di “buttarsi” su Google + e Twitter (per Twitter ti consiglio la lettura 5 cose di Twitter che devi sapere di Domitilla). Il pubblicista, dato il numero sempre maggiore di magazine e giornali online, deve essere social anche solo per condividere i suoi lavori sul web.
4. Il blogger e il pubblicista spesso scattano fotografie. Il blogger può realizzare anche collage utilizzando le sue pics. Il pubblicista allega al suo pezzo generalmente una o più immagini.
5. Entrambi sono curiosi. Non riesco a immaginare un blogger o un giornalista pubblicista privo di quella potente pozione chiamata Curiosità.
6. Entrambi hanno un amico comune che si chiama Dizionario. Lo so cosa stai pensando e ti sbagli, un bravo blogger consulta ogni tanto il dizionario di Lingua Italiana. Va bene anche quello online, quello cartaceo in borsa non entra!
7. Entrambi possono lavorare dove vogliono o quasi e hanno spazi lavoro molto alternativi (vedi a esempio il letto e quindi il divertente post di Castagnamatta). Per molti è dura da comprendere ma credimi carissimo Lettore, il blogger e il pubblicista possono lavorare in posti tanto insoliti quanto geniali.
Valina
I blogger ed i pubblicisti sono pittoreschi, seduti ad un tavolo di un bar con davanti una tazza di caffè, the oppure cappuccino, in metro, treno ed autobus non lasciano mai il loro note book quasi sempre un Mac book oppure iPad li riconosci perché quando hanno davanti i loro strumenti, possono essere ovunque fregando scene degli altri, in contemplazione e scrivono.
Francy la scena che hai descritto è quasi poetica.
Ed è vero, sembra quasi una poesia, oppure una scena di un quadro, perché si confondono perfettamente tra la folla, mi piace osservarli quando sono all’opera
Ciao Vale, la differenza è notevole tra un blogger e un pubblicista. Il primo può promuovere, consigliare l’acquisto, esprimere anche una valutazione negativa. Può descrivere anche le proprie esperienze in prima persona. Il secondo invece, per questioni deontologiche deve scrivere in modo asettico senza influenzare perché l’informazione deve essere libera. Da qui infatti la differenza tra gli Influencers e i pubblicisti. Anche se apparentemente sono professioni molto simili I pubblicisti chiedono ai bloggers di promuovere il brand per loro. Il blogger promuove, il pubblicista informa. Complimenti per i tuoi articoli!!!!! Sono molto interessanti 😊😊
Grazie Alvu! Scrivono in modo diverso. Io ho dovuto imparare a scrivere in due modi molti diversi (blog e giornale). Però, non so, a volte mi sembra quasi che le due figure si fondano.
Ciao Valina, come stai? Ti devo chiedere un favore… purtroppo per cause di forza maggiore ho dovuto cambiare il dominio al blog (capirai la sofferenza psicologica e tecnologica della cosa)… Potresti sostituire il link al mio blog con questo?
Grazie mille e scusa tanto 😉
Ciao Sabina,
lo cambio in questo momento. A presto,
Vale
Grazie! Ti adoro!