Caro Lettore,
oggi ho fatto un errore che un amante di Instagram non dovrebbe commettere mai. Come spiegava questo pomeriggio Giorgio Taverniti, durante la Settimana della Formazione dedicata al Social Media Marketing, Instagram è il social che meglio veicola le emozioni e gli eventi sul momento. Ho voluto postare l’immagine che vedi, ne vado molto fiera, che avevo realizzato con Post-it e tic tac colorate e volevo spudoratamente condividere, con i miei seguaci, questa insana gioia. Che cosa ho combinato?
Ho inserito un hashtag vietato da Instagram, proprio questo qua #instagram che, come scrive Davide Morante, ha lo spiacevole effetto di annullare tutti gli altri hashtag presenti nella nostra foto. In questo caso il motivo è che il termine inserito è troppo generico. Ho eliminato la mia amata fotografia e l’ho rimessa senza il tag del delitto, tutto è tornato alla normalità.
Nell’articolo di Morante troverai una lista completa dei tag vietati mentre in quello di Marzia Keller, un approfondimento sulle motivazioni.
Inoltre continuano a non funzionarmi, ormai da mesi, #igersfirenze e #igersitalia, succede anche a te?
Valina
Interessante interessante post, anche perché ho scoperto che l’innocuo #photography è sullo stesso livello di insulti e cose porno! Proverò anch’io con gli igers e ti faccio sapere. Per me Instagram è sempre più un mondo da esplorare.
xoxo
V.
http://enjoyitornot.blogspot.it
Sì, anche #photography è sullo stesso filone di #instagram.