Caro Lettore,
questo post lo dedico a tutti gli appassionati di cartoleria. Ho deciso di scriverlo dopo un attento studio, servendomi di strumenti che uso tutti i giorni come i social network e il blog ma anche attraverso l’incontro di persone che hanno iniziato a lavorare proprio grazie alla cancelleria.
È un omaggio a tutti quelli che amano l’odore della carta, che non rinunciano all’uso dell’agenda cartacea, che scelgono con cura la fantasia delle matite e che riescono a essere più organizzati grazie agli articoli di questo magico settore.
Non ci sono limiti di età.
Siamo tanti e diversi ma tutti amiamo il mondo della cartoleria.
Iniziamo.
1. Gli accumulatori seriali, quelli che non basta una sola agenda, un solo quaderno, un solo tipo di pennarello, un solo set di sticker o post-it. Loro non ne hanno mai abbastanza e, carichi di gioia, continuano a comprare.
2. Quelli che amano i mercatini delle fiere perché sanno che lì troveranno nuovi stampini, pennarelli e carta glitter. Una volta arrivati a casa hanno l’abitudine di condividere una foto dei loro tesori sui social. Guai a chi osa dire che non sono articoli interessanti.
3. Quelli che adorano la cartoleria colorata. Impazziscono per le fantasie e i messaggi motivazionali, per i portagraffette originali, per l’atmosfera floreale di Rifle Paper e per le tonalità pop di Ban.do.
4. Quelli che la cartoleria deve essere minimal. Adorano le agende Moleskine, i quaderni con le pagine bianche così possono trasformarli in bullet journal, le linee pulite di Notem e Monograph.
5. Quelli che comprano l’agenda su Amazon perché solo lì trovano il modello dei sogni. Generalmente non conoscono brand come Erin Condren o kikki.K.
6. Quelli invece che quando si dice agenda pensano solo alla LifePlanner di Erin Condren. Grande, spaziosa, pratica e con il layout che scegli tu. Le altre… chi?
7. Quelli che sono i maghi dei refill. Se li creano da soli e sanno a memoria le misure di tutti i formati delle agende. A4, A5, Personal, A6 e distribuiscono i modelli a chiunque si trovi in difficoltà.
8. Quelli che personalizzano tutto, dalla cover all’interno, dagli anelli alle pagine. Non importa se il risultato non è dei migliori perché loro si sentono fieri e appagati del lavoro portato a termine.
9. Quelli che si emozionano di fronte a una fila di matite ordinate per colore.
10. Quelli che niente è come kikki.K. Il brand svedese è curato nei minimi dettagli e soddisfa i sogni segreti di tutte le fan del settore cartoleria. Vogliono tutto e lo vogliono adesso e si chiedono perché non sia arrivato ancora in Italia e perché non spedisca più in Europa.
11. Quelli che trovano kikki.K o Erin Condren marchi troppo costosi. Loro non ci pensano proprio a spendere tutti quei soldi.
12. Quelli che vanno da Tiger ed escono sempre con almeno un quaderno nuovo o un set di matite della nuova collezione. A casa, prima di partire alla volta di Flying Tiger, si ripetono sempre “niente più articoli di cancelleria mi raccomando”.
13. Quelli che si recano alla Lidl perché sanno che, con la scusa di fare la spesa, possono visionare tutti i washi tape, le penne, i quadernini…
14. Quelli che si iscrivono a tutte le newsletter perché attendono con ansia mail contenenti sconti del 20%.
15. Quelli che si perdono per ore su Pinterest a guardare le scrivanie degli altri.
16. Quelli che seguono almeno 10 profili Instagram a tema cartoleria.
17. Quelli che anche se non disegnano e colorano vogliono tutti i pennarelli Tombow, Carioca, Giotto e Stabilo.
18. Quelli che possono parlare di agende per un pomeriggio intero.
19. Quelli che amano personalizzare con gli sticker e lo fanno seguendo le stagioni, le festività e gli eventi importanti della loro vita.
20. Quelli che comprano articoli di cancelleria usando la scusa “è per i figli” e non sanno invece che non necessitano di nessun trucco per godere di così tanta bellezza perché la cartoleria non ha età. Diffidate sempre da ciò che vi sussurra la società.
21. Quelli che hanno un’agenda così piena che sono costretti a inventarsi delle chiusure fai da te.
22. Quelli che pensano che la scrivania sia un luogo sacro e che provano del disagio nei confronti di quelle anonime.
23. Quelli che il calendario dell’Avvento lo vogliono solo a tema cartoleria.
24. Quelli che quando sono usciti gli Stabilo pastellosi dovevano averli a tutti costi anche se non evidenziano mai.
25. Quelli che non pensano di essere interessati alla cartoleria ma non appena vedono l’entusiasmo di chi li circonda si buttano anche loro nella mischia.
Ti riconosci in qualche punto?
Valina
Se ti va puoi leggere la seconda parte “25 tipi di persone che amano il mondo della cartoleria (parte 2)” cliccando qui.
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