Caro Lettore,
Murakami in L’arte di correre sentiva il bisogno di correre tutti i giorni. Rimanere fermo in casa, durante le giornate di pioggia, rappresentava per lui fatica pura.
Sono ormai tre anni che scrivo tutti i giorni, non sempre allo stesso modo e nella stessa misura ma lo faccio ogni dì. Ricordo che nel mio ultimo viaggio, in Marocco, il non farlo per una settimana mi ha suscitato una strana sensazione che mi ha ricordato quanto ami scrivere.
A volte va tutto così veloce sulla tastiera che non hai il tempo di pensarci anche se lo percepisci, è sempre lì sotto la tua pelle.
In base alla mia esperienza ho deciso di raccontarti perché credo sia importante per un blogger scrivere tutti i giorni. Con “scrivere tutti i giorni” non mi sto riferendo solo al postare ma anche al preparare una bozza per il proprio blog o per un cliente, al semplice e vecchio “prendere appunti”, al commentare in gruppi e in altri “web luoghi” con costanza.
Il suono dei tasti, i fogli, le penne, le virgole, invio e copia-incolla, il cielo fuori dalla finestra, Facebook, cancella, frasi lunghe, MAIUSCOLA, grammatica, accenti, punteggiatura, ricerca su Google, dizionari online e caffè, telefonate brevi e lunghe con espressioni disilluse e appunti veloci, e-mail da comporre, domande da fare a chi ne sa più di te, cose da leggere per imparare con post-it che ti ricordano i punti fondamentali.
Tutto questo si trasforma in un rituale. Scrivere tutti giorni permette a un blogger di essere fedele al proprio rituale. Esserlo ti farà diventare più bravo e consapevole e probabilmente ti permetterà di rispettare le scadenze.
Io scrivo a te e poi tu scrivi a me e finiamo col farlo spesso e ci trasformiamo così in un punto di riferimento professionale reciproco.
Il blogger può digitare i tasti tutti i giorni e può farlo anche per lasciare un commento, sensato, da qualche parte e così va a creare un buon contenuto o ad arricchirne uno già esistente.
Il buon contenuto a volte può realizzare contatti che si trasformeranno in community.
Potresti voler utilizzare un termine di cui non ricordi mai con precisione il significato pur riconoscendo di averlo già inserito in altri testi. Potresti avere un rapporto complicato con la virgola, a volte non sai come “prenderla”. Ti succede mai?
È qui che riconosco i miei limiti, alcuni vocaboli non entreranno mai nella mia biblioteca mentale. È così e mi piace pensare che ogni blogger riconosca di avere una relazione complicata con qualche termine o elemento della punteggiatura.
Scrivere tutti i giorni ti permette di comprendere i tuoi limiti e di far fronte ad essi usando note da appuntare ovunque.
Passo dopo passo migliori. Le idee diventano frasi e le frasi articoli. Uno, due, tre settimane e poi mesi e dopo anni. Documenti di Word all’interno di cartelle come sistematiche finestre di grandi condomini. È adesso che i tempi si riducono. Il post che prima scrivevi in quattro o cinque ore, oggi lo porti a termine in tre o quattro.
Scrivere tutti i giorni ti rende più veloce. Ringrazia Signora Esperienza e Signor Formazione.
Prima o poi viene fuori. Lo stile non è qualcosa di innato. In realtà credo che serva lavorarci giorno dopo giorno, va modellato proprio come fosse una scultura. Quando lo raggiungi non lo lasci più andare, a volte può cambiare ma la sua natura, la sua base rimane sempre quella.
Scrivere tutti i giorni ti aiuterà a perfezionarlo.
Dedicato a quei blogger che hanno trovato nella scrittura un principe o una principessa azzurra.
Valina