Caro Lettore,
ho deciso di scrivere questo post perché il libro di Seth Godin è un ottimo antidoto alla paura e alla vergogna. Stimola la nostra creatività e la indirizza verso un progetto e il conseguimento di un sogno. Non è un gioco. Per dare vita alla nostra arte, per farla funzionare, bisogna lavorare sodo ed investire ogni minuto del nostro tempo.
Settembre è per molti un inizio o una ripresa lavorativa. Ci vuole coraggio e grinta per costruire un’attività originale partendo da zero. Servono relazioni, dedizione e tenacia.
A volte abbiamo solo bisogno di ricordarci le parole magiche, per questo motivo ho scelto alcune frasi tratte da Quel pollo di Icaro da conservare gelosamente in agenda.
1. Creare arte non dà alcuna ricompensa immediata. Questo perché l’arte non è veramente tale finché non ci fa entrare in contatto con gli altri, finché non riesce a connettersi con loro e a cambiarli.
2. Chi ha grinta sa ridurre in polvere l’opposizione, resistere alle critiche e fare ciò che è giusto per la propria arte. Chi ha grinta capisce che la fatica è parte integrante del lavoro, che è proprio quello sforzo a rendere il lavoro interessante, stimolante, degno di essere fatto.
3. È vero, dovremmo avere il coraggio di saltare nel vuoto, ma potremmo sempre cominciare con un vuoto piccolo piccolo, per poi farci strada fino alla cima. A passo di danza.
4. Se sono in pochi a dubitare di voi, non state facendo la differenza.
5. Salire su un palco, partecipare a una riunione o mettersi davanti a uno schermo per svolgere il proprio lavoro senza vergogna significa farlo con una fiducia in se stessi pari a quella di un dio. E questo non certo perché la gente non cercherà di umiliarvi ma perché voi non starete al gioco.
6. Evitare chi non ci crede.
7. Se non riuscite a conseguire il risultato che state cercando forse dovreste ricalibrare il vostro metro di giudizio oppure la vostra arte potrebbe essere meno buona di quanto pensavate. O potreste semplicemente non aver avuto fortuna. Perciò esercitatevi ulteriormente a vedere bene le cose. Fate dell’arte migliore. E siate pronti a ricominciare.
8. L’arte nasce da un’iniziativa, da uno sforzo, dall’occasione di convogliare in una specifica direzione un’enorme mole di emozioni ed energia. Significa tenere a qualcosa.
9. Se mai vi esporrete, mai riuscirete a farvi notare. E mai nessuno vi chiamerà a esprimere ciò che vorreste dire o fare, o ciò in cui credete.
10. Tutto il resto del mondo non è importante tanto quanto quei pochi che hanno deciso di crederci.
11. La peggior macchia sul vostro curriculum è la strada non intrapresa, il progetto non iniziato e l’arte non realizzata.
Conservo queste frasi nella mia Filofax e non ti nascondo che qualche volta sento il bisogno di rileggerle. Dopo ricomincio a scrivere.
Valina
Ciao Claudia! No però su Amazon e online troverai molte recensioni. Io lo consiglio a tutti.
Sarà il mio auto-regalo di compleanno *_* Sono ferma con la lettura in questo periodo ed effettivamente sto iniziando a impazzire 🙂 Sei capitata giusto in tempo con questo post!
Poi fammi sapere. Spero ti sia di aiuto, con me ha fatto qualche piccolo miracolo.
Certamente! Un abbraccio
Ti voglio ringraziare per averci parlato di questo libro, l’ho comprato e lo sto leggendo *_* Sto attraversando un importante periodo di transizione personale e lavorativo e questo libro mi sta facendo vedere alcune cose da un’altra prospettiva. Bellissima la metafora della volpe poi!
Ciao Claudia! Mi fa davvero piacere!