A tutte le Anna del mondo

Cara Lettore,
ieri mi è arrivata l’email di Anna proprio mentre sfogliavo le pagine di Quel pollo di Icaro di Seth Godin. Anna svolge un lavoro che non le piace da tantissimi anni e vorrebbe lasciarlo per buttarsi nel mondo della scrittura, la sua vera passione. Le manca il coraggio perché non sa da dove iniziare e cosa aspettarsi.
Mi ha chiesto “Sono troppo vecchia? Sono troppo ingenua? Sono troppo poco capace? Sono troppo ignorante? Sono troppo poco informata sul mondo che così tanto mi attira? Cosa voglio fare?”. 

A. Nella pratica (per tutte le Anna del mondo)

– Leggi Quel pollo di Icaro di Seth Godin, ti donerà la carica giusta e un po’ di coraggio
– Leggi i libri che credi ti possano interessare di più dalla lista di Manuela
– Leggi il blog di Domitilla ma soprattutto i suo libri
– Leggi il post di ieri su My Social Web e se deciderai di aprire un blog sappi che quasi tutti i post di Riccardo ti saranno utili per raggiungere il tuo obiettivo
– Scopri se tra i corsi di Studio Samo c’è qualcosa che può interessarti
– Scopri cosa è il Personal Branding attraverso e-book gratuiti da scaricare
– Fai un salto su La Settimana Della Formazione e scopri se c’è qualche lezione passata che può interessarti
– Fai un viaggio tra i blog del settore che più ti attrae
– Leggi il libro Fare blogging di Riccardo Esposito

Tutto questo se capirai che vuoi, attraverso la tua passione per la scrittura, diventare web writer o blogger. Se invece vuoi diventare giornalista pubblicista, consulta il sito dell’Ordine dei Giornalisti della tua regione.

B. Nel cuore (per tutte le Anna del mondo)
Sono stata un po’ una Anna in passato e mi capita di esserlo anche oggi. Tutti lo siamo perché non nasciamo con uno zaino carico di coraggio sulle spalle. Il coraggio te lo guadagni lettura dopo lettura, domanda dopo domanda, lavoro nuovo dopo lavoro nuovo.
La cosa più importante è capire cosa vogliamo, seguire con determinazione e sacrificio l’obiettivo che la nostra passione ci ha imposto. Quella passione siamo noi.

Quindi Anna non sei troppo vecchia, non si è mai troppo vecchi per seguire i propri sogni, i propri progetti. Avevo 27 anni quando ho capito che volevo scrivere e non avevo un lavoro. Forse è stata una fortuna. Sono passati 5 anni e sto ancora costruendo, mattone dopo mattone il mio sogno. Ho riempito un barattolo di lacrime, urlato contro i muri e minacciato di abbandonare questo percorso milioni di volte. Ho avuto l’appoggio di due sole persone e il disappunto di milioni di altre. Questo mi ha scoraggiata ma allo stesso tempo mi ha donato la carica di tre leoni.
Sapevo cosa volevo fare ma non sapevo come. Sentivo però che era la strada giusta per me. E questo lo sai solo tu. Capire cosa si vuole fare nella propria vita è fondamentale, il lavoro che si decide di fare è il sale in ogni piatto servito e la luce del mattino.

Per guadagnare coraggio e fare il grande passo devi prima conoscere un po’ il mondo in cui vuoi allungare il piede (ecco spiegato il motivo di tutti quei libri qui sopra). Devi informarti per diventare più sicura e forse dopo capirai se è arrivato il momento giusto per saltare nel buio. Non esiste però un vero e proprio momento giusto.

Ho iniziato a scrivere per Style che ancora non avevo capito cosa significasse avere un blog. Mi sono messa a studiare. Ho iniziato a scrivere per un giornale che ancora non avevo ben capito come diventare pubblicista. Ho iniziato a parlare di serie tv ed è lì che ho scoperto il mio amore per loro. Ho iniziato a scattare fotografie per Instagram e solo dopo ho capito che mi divertiva da morire. Da cosa nasce cosa.

Ho scritto di più. Gratis, a un prezzo stracciato poi a un prezzo onesto e poi stracciato e onesto e stracciato ancora. Ho accettato lavori apparentemente più grandi di me. Avevo paura ma non mi sono tirata indietro.
Sbaglio. Faccio errori di battitura e grammatica. Ho problemi a scrivere le mail ai caporedattori ma non li ho quando devo mettere nero su bianco un’idea per un post. Piango ancora, cerco ancora. Provo a far crescere me e il mio blog.

Attendo. Attendo come quando si aspetta un pavimento bagnato asciugarsi. Attendo perché scrivere è bellissimo ma è un lavoro massacrante, oggi.

Quindi Anna non sarai mai troppo ignorante se deciderai di essere un tipo curioso e divoratore di pagine. Dai al tuo coraggio qualcosa da mangiare e lui crescerà con te.
Decidi cosa vuoi fare nei momenti di vuoto, nei momenti di pausa e la sera quando torni a casa dal lavoro. Quando lo avrai capito lanciati per essere più felice.
Non voltarti indietro.
Valina