Caro aspirante blogger,
quando ho iniziato a scrivere su Cabinarmadio non conoscevo nessuno. Ho cominciato per caso e mi è piaciuto così tanto che, tre anni dopo, ho deciso di aprire uno spazio tutto mio, ho deciso di creare Valinapost.it.
Avevo tante domande ma non avevo nessuno a cui porle. Non sapevo cosa fosse la SEO e non sapevo creare dei collage. Ho iniziato prendendo le immagini dai vari siti di cui parlavo senza neppure citare la fonte perché non credevo dovessi farlo, non ci pensavo.
Non sapevo cosa fossero i tag e davo un titolo ai miei post senza seguire quei principi che ti rendono amica di Google. La rubrica dei film, a esempio, si chiama Tre film da sempre ma, se fossi stata più brava, avrei scritto il tre in numero perché piace di più, è più immediato e rende Google contento.
Sai aspirante blogger sarà dura e lo sarà per molto tempo. Per questo motivo voglio che tu sia, dal principio, più smart di me. Voglio dirti che devi leggere tutto e tanto per imparare a muoverti (leggi gli articoli di Studio Samo, di Skande, di My Social Web, di Pennamontata e compra qualche libro sul blogging).
Sii assetato, curioso e naviga su altri blog. Lascia un commento e non avere paura di domandare perché qualche volta qualcuno potrebbe anche risponderti.
Sii umile e onesto perché ti aiuterà a imparare da quelli più bravi di te, ti aiuterà a fare di più, ad accettare vittorie e sconfitte.
Sii coraggioso. Non avere paura di uscire allo scoperto. Incontrati con altri blogger, vai agli eventi, fatti conoscere per quello che sei. Creati un’occasione. A volte qualcuno non ti considererà ma tu non mollare e prova ancora. Una porta aperta c’è sempre, cerca meglio.
Sii organizzato. Inizia a programmare i tuoi post. Impegnati seriamente per riuscire a essere costante nella pubblicazione. Non importa quante volte scriverai a settimana, cerca solo di rispettarle. Per te e per il tuo pubblico.
Ama i Social e non avere paura di postare sui tuoi account. Ti sei impegnato, hai studiato? Allora non hai scuse per nasconderti. Pubblica e interagisci perché, come scrive Domitilla in Se scrivi fatti leggere (leggi anche questo), “chi ha successo in rete non è chi ha più follower ma chi ha capito come interagire”.
Scrivi. Non solo per il tuo blog. Trova dei lavori che siano legati alla scrittura e a ciò che ami. Lo so, non è facile. Io ho tanto fango da ingoiare ma continuo a cercare ancora dopo quasi 4 anni. Non mi fermo. Non farlo neanche tu.
Fai delle prove. Spesso mi sono ripetuta “questo non lo so fare” ma poi ho provato e ci sono riuscita. Io non avevo mai scritto di serie tv. Mi sono buttata. Certo me la facevo sotto. Me la faccio sempre sotto. Poi mi alzo e mi dico che lo posso fare. Sì, a volte vado a letto tardi per rimanere aggiornata ma è un sacrificio che viene ripagato con la pubblicazione.
Ho scritto articoli che a volte non sono stati pagati. Ho fatto una scelta che sembrava assurda anche a me. Non sai quante cose invece ho imparato e quanti piccoli traguardi ho raggiunto. Quando ci darai un taglio sarà perché avrai già imparato tutto quello di cui avevi bisogno.
Lo so, le e-mail non arrivano. Le proposte non arrivano. Nessuno ti risponde. Te l’ho detto che sarebbe stata dura. Urla, piangi, corri. È ancora questo quello che vuoi fare?
Se la risposta è sì, allora asciugati le lacrime o il sudore.
Hai un piano editoriale da rispettare, un istinto da seguire e un sogno da realizzare.
Valina