I numeri di una convivenza in 30 mq

Caro Lettore,
Walter (Jim Carrey) è ossessionato dal numero 23 nel film The Number 23, 237 è il numero della camera maledetta in Shining di Kubrick, nella serie tv Lost i numeri sono il sottofondo ridondante di almeno due stagioni. Sono cerchiati, da 0 a 23, quelli del brand Martin Margiela.

Quali sono invece i numeri della tua convivenza universitaria, familiare, di coppia nel tuo glorioso e spazioso appartamento?
Oggi ti confido i miei, quelli di una convivenza in 30 metri quadrati (qui potrai sbirciare la planimetria e qui è dove puoi leggere le puntate di Amore ai tempi di Instagram).

1 stendino verde che occupa tutta la living room che poi è anche una cucina che poi è anche dove spesso lavoriamo.

1 lavatrice come fossero 3 perché il suono della centrifuga vaga per il bagno, la camera e la cucina come se avesse deciso di fare un viaggio itinerante di sola andata.

1 flacone di Dixan perché quando ho visto che era a sconto ho fatto uno starnazzo tipo “My Lord, sta per iniziare la sfilata di Valentino o l’ultima puntata di Mad Men!”.

5 scatole di cartone di Ikea a stripes che suscitano un certo fascino, un po’ come il pigiama di pile di Bridget Jones nell’intro de Il Diario di Bridget Jones.

2 rituali storici: io che lascio passare “Lui” per farlo entrare in bagno appiccicandomi al micro muro dell’anti bagno, e noi che per pulire il bagno spostiamo tutti gli accessori in camera e per pulire la camera trasferiamo tutto in salotto che poi è anche la cucina e che poi è anche dove lavoriamo e stendiamo la lavatrice.

4 sedie, e se poi siamo in sette? Nessun problema, c’è un divano.

25 quadri (ho contato anche le cornici Ikea) perché in 30 mq anche le pareti super alte devono essere riempite, non puoi rinunciare a un’atmosfera alla Geoffrey Rush in La migliore offerta o alla Dorian Gray in Penny Dreadful.

1 dentifricio Marvis perché le Youtuber mi hanno condizionata.

1 ferro da stiro che per rendere una camicia super liscia deve essere passato almeno tre volte (come il tosaerba nei giardini dei film americani).

2 ammorbidenti perché il profumo dei capi ancora bagnati crea assuefazione, quindi come fai a non farti scivolare di mano almeno un tappino di liquido “pastelloso”?

4 dizionari che poi sono anche degli ottimi “appoggia computer” soprattutto quando partono le ventole.

5 colori: il marrone delle travi, il marrone delle travi, il marrone delle travi. Poi anche il sabbia della cucina e il bianco delle t-shirt che indossa “Lui” che riesco a vedere da quasi ogni angolo della casa. Un po’ come negli horror estivi in cui il gruppo di amici va a spassarsela fuori città e viene ripreso da telecamere nascoste montate dai pazzi di turno (tipo in Quella casa nel bosco).

E i numeri della tua convivenza?
Valina